mercoledì 11 luglio 2018

Rissose camerierine, eunuchi incazzati e ammiccanti papessine: le DISCUTIBILI caratteristiche dei picchiaduro "made in Giappò".


Se vi state accingendo a leggere questo articolo, avete sicuramente sentito parlare dei cosiddetti picchiaduro-anime (o anime-fighters).
Sì proprio loro, quelli lì, con le "lole" e i "regazzini fashion-K pop" che hanno rotto abbondantemente l'attributo da essere diventati minacce.

Per tutti gli altri fortunati che ancora non li conoscono, sarebbero quei "picchiaduri", prodotti SOLO nel Sol Levante, talmente giapponesi da far cagare pure gli stessi giapponesi, che nonostante i continui (in)successi commerciali in occidente (nicchia degenerata a parte), continuano a uscire.
Ormai non passa anno che non saltano fuori almeno uno o due picchiAnime, pronti ad affossare il buon senso videoludico con figure di imbarazzante odiosità, che dovrebbero rimanere relegate a quei JRPG e visual novel prodotti per otaku e weaboo assortiti.

Facile pensare che un videogioco di combattimento dovrebbe avere dentro personaggi che esprimano possenza fisica, eroismo esplicito, marzialità, beh… 
In Giappolandia non lo pensano proprio.
E sì che lì un tempo ci stavano i samurai, i ninja eccetera eccetera, mica i localini con le minorenni che si alzano la gonnella per un pubblico di pervertoidi cinquantenni (o i distributori di mutandine usate, assaltati dagli stessi pervertoidi dopo lo spettacolino delle minorenni).


Il fighting game giapponese è solitamente pieno di ridicole personalità totalmente inadatte in un contesto di conflitti risolti con l’uso di calci e pugni: metrosessuali in prendisole, bambinette “carucce”, adolescenti efeboidi, scolari e scolarette che per un motivo o per l’altro, amano pigliarsi a cazzotti.

Ci si chiede perché, o meglio, mi chiedo perché, ma titoli come Arcana Heart, Melty Blood, Persona Arena, Under Night in Birth, King of Fighters, Blazblue, Guilty Gear, GranblueKing of Fighters (quello in parte, ma sta peggiorando) e moltissimi altri meno recenti sono saturi di questi scempi nocivi all'occhio umano (sano).
Persino i picchiaduro non eccessivamente “otaku oriented” tipo Tekken, Street Fighter, Dead or Alive, Virtua Fighter o Soul Calibur, ogni tanto ci fanno scappare dentro la 11enne birichina che ammicca, oppure un “baldo giovine” dai tratti inutilmente effeminati.

Basta pensare a noto baluardo Capcom dove presenziano Sakura (la scolaretta marinaretta), Karin (la Candy Candy cattivella) o l'offensivo Remy (un "emo" coi capelli azzurri in prestito da qualche penoso gruppetto coreano), oppure pensiamo al grezzissimo Siegfried della Soul Serie, i cui tratti ogni volta più "levigati" lo fanno sembrare sempre meno un barbaro cazzuto come dovrebbe essere, e sempre più un "pretty boy" da pubblicità della Samsung (non parliamo poi di Lars di Tekken, quello coi capelli "che non se possono vedé"...).

Sarà colpa dello stile usato nella maggior parte di manga e anime, sarà colpa di certi manga e anime che influenzano i picchiaduro giapponesi, sarà che gli stessi giapponesi son fatti così e non riescono a pensare in maniera più consona….
Ma se vediamo una "cosa" come questa:
Un insulto pure per i gatti.

far parte di un videogioco che "dovrebbe" essere fondato su concetti di marzialità, beh, qualcosa è andato storto, soprattutto se pure l'occidente viene "invaso" da questa immondizia che a qualche maschio ultra-adulto (con qualche evidente tara) piace pure.
Ripeto, se fosse un fenomeno relegato al Giappò, cazzi loro, ma quando viene a intaccare la NOSTRA cultura, il NOSTRO stile grafico, prendendosi pure elogi dall'intellighenzia videoludica da sitarello, 'sta merda deve levarsi dalle balle più in fretta possibile.
I picchiaduro occidentali, nettamente migliori concettualmente, rischiano di essere soppiantati da queste bizzarrie, colpevoli a lungo andare di imporsi sul mercato facendo pessima concorrenza, modificando i gusti (non solo videoludici) degli appassionati in maniera molesta.

Non è ancora capitato, ok, gli Anime-fighters in Italia di solito manco escono nei negozi e te li devi ordinare import (o scaricare), ma negli altri paesi europei, tipo la Francia, hanno la loro scena (più "scema", direi) e si trovano regolarmente retail... 
Non parliamo poi negli USA, dove la comunità di amanti chiassosi degli anime è ancora più ampia.

Intanto, ridendo & scherzando, tali affronti alla sobrietà sono supportati e difesi da hardcoriani, picchiaduristi competitivi, E-sportivi e tutta quella genia che meriterebbe l'ESILIO in Giappone, dato che da noi sono inutili e nocivi quanto i migranti economici.

I cosiddetti pseudo sportivi poco in forma, che prendono sempre più piede, considerano gli anime-fighters roba addirittura tecnica, da farci su tornei e torneini. 
Poco importa se i personaggi sarebbero stucchevoli pure per la loro sorellina che ha scoperto le Miracle Tunes l'altro ieri, se è roba tecnica "ci si gioca a prescindere" (se no che harcoriani sarebbero?). 
Insomma le disgrazie vanno sempre a braccetto.

Ma qual è la realtà?
La realtà è che se chiedi alle "celebri" capocce dello smanettamento serrato di spiegare la presunta tecnica ferrea dei picchiAnime, te la montano su sparando baggianate inverosimili e termini anglofoni buttati lì per far esperto, tutte bestiate per nascondere che 'sti cosi non son tecnici manco per finta, o meglio, lo diventano se li vuoi rendere tali.

Alla fine li dipingono come tecnici perché piacciono a "loro", agli intellettualoidi dello stick, che guardacaso son gli stessi che si fanno arrivare le visual novel importate, si sfondano di anime d'elite (per loro) e fumettini all'incontrario. Dopotutto si sa che quei nerdoni con in mano le redini della critica videoludica "che conta", son risaputamente giappocentrici.
Lo erano già ai tempi di PSM o di ConsoleMania, che c'avevano su le rubrichette "made in Japan" (ma non made in USA o UK), le pagine con gli Anime piccantini e così via.
Se fate caso, in tanti forum generici di videogiochi, si trovano innumerevoli utenti con avatar ispirati a manga, anime e giapponeserie miste, mentre difficilmente si vedono avatar ispirati a opere occidentali
La Kasta giappominkia, per così dire.

Adesso però ripassiamo un po' di storia, per capire come si è arrivati alla disastrosa situazione attuale.

I primi picchiaduro di successo commerciale a proporre inguardabili ragazzini e gente dal sesso ostentatamente ambiguo, sono stati quelli della SNK

Tuttavia il problema passava inosservato al'inizio, visto che la maggioranza dei primi picchia SNK, fra Art of Fighting, Fatal Fury o World Heroes, vantava di figuri tutto sommato adatti al genere e senza eccessiva impronta manga-ambigua, alcuni erano anche "belli cazzuti"(Takuma, Billy Kane, Geese Howard e via dicendo), sebbene non originalissimi.

Il degenero SNK è arrivato con King of Fighters, uno dei primi fighting a proporre una vera sfilata di moda “jappofashion”, basta guardare l'indecenza di figuri come Iori Yagami (un misto fra un emo e Achille Lauro), Athena (una sorta di fatina\scolaretta dagli atteggiamenti carucci), Kyo (un tipo preso di peso dalla boyband J\K-pop di turno, con la faccia da fidanzatino di Kiss Me Licia)... ma soprattutto LUI: Benimaru - un maschio che indossa vari top con fuori la pancia, leopardati, attillati e persino gli orecchini a cuore tanto per non farci mancare niente…

Il fatto che la serie KoF contenesse anche alcuni tizi di "Fatal Fury & compari interessanti", passava nettamente in secondo piano davanti a un tale surplus di frivolezze degne del peggior Enzo Miccio (o del miglior Renato Zero).
Yu huuu... ecco Benimaru: direttamente da una serata Pervert.

E da Benimaru “avanti o popolo”, i capitoli successivi hanno iniziato a proporre di tutto e di più, sempre peggio: dagli adolescenti tenerini che inspiegabilmente pestano duro (tipo Bao, Kula, Hinako e bravo a chi li conosce), a nuovi metrosexual abbigliati a mo’ di passerella D&G (Ramon Diablo, Botan, Shen Woo, ecc.ecc. ) e ad altri “ambiguoni” che ho fatto davvero fatica a capirli: Chris - un bambino… o una bambina? Oppure Yashiro Nanakase - che potrebbe essere uscito da un video di Malgioglio.
Il vero fondo però l'han toccato con un altro figuro capace di battere in ostentata ambiguità TUTTI: Ash Crimson. Cioè guardatelo, guardatelo...

Ash Crimson è quellO(!) a destra.
Anzi no, rettifico, il fondo fondo fondo l'han toccato con le nuove entrate del quattordicesimo capitolo (KoF 14...tanti eh, che sfiga) uscito nel 2016.
Lì, senza vergogna, hanno tirato fuori tutto il pantheon di staminchia, fra inediti "emoefebi" coi capelli colorati e stiracchiati, i vecchi personaggi ulteriormente bambolizzati, nuove bimbette d'assalto vestite da camerierine sexy, ma soprattutto una certa Sylvie, che per oscenità sarebbe troppo pure per Arcana Heart (la trovate nella prima immagine, ultimo riquadro con scritto "merda").
Ma se King of Fighters ci ha dato un po' troppo dentro con la roba ostentatamente ambigua "perchè sì", altri titoli sono addirittura peggio, in quanto dispongono di characters non "in parte" inadeguati ad un picchiaduro… ma DEL TUTTO inadeguati!
Lì ci trovi gente che sembra estrapolata dal più mieloso dei “Piccoli problemi di cuore” (ricordate no? Su Italia 1, negli anni 90… quando si cambiava canale).

Ormai è un incubo, se spunta la notizia di un nuovo picchiaduro in arrivo, ‘azzobestia all'89,% è sempre la solita cagata "jappomangAnime".

Non si scappa, il fashion-kawaiismo impera proprio nel genere che lo richiederebbe di meno… ne sono la prova gli invadenti titoli usciti negli ultimi anni (fortunatamente di nicchia):

Melty Blood - La letale combinazione fra i peggio anime per bambine under 7, con una spruzzata di dark alla Death Note (giusto per dar tono). Picchiaduro improponibile, fatto per gran parte da ragazzine in abito lungo, coi classici occhietti stellanti e ragazzini fighetti di contorno.
Fortuna che non lo cagano manco i produttori ed esce solo in Giappone, prevalentemente su PC. Ma...
HA UNA FANBASE ITALIANA, anche. Ci rendiamo conto?

Arcana Heart - Non ha bisogno di presentazioni, è la morte stessa del concetto di senso picchiaduristico...
Un cast fatto interamente da bambine a tutti gli effetti (il profeta fondatore dell'Islam -che non si può nominare- si arraperebbe ), ancora peggio di Melty Blood. Sta assurdità sembra comunque interrotta dalla generazione "PS360", bene così.

Persona 4 Arena - (da non confondere con l'anticoncezionale naturale) finché era solo un JRPG per "weaboo", rimaneva per i fatti suoi... ma adesso trovatemi un senso nel fare un altro picchiaduro di nuovo a base di “super scolarette e scolaretti” che limonano sulle panchine? Non c'è. Il senso è voler male al prossimo.
Sembra che coi Persona Arena abbiano chiuso qui. Di nuovo, bene così. Ma escono altri ed inquietanti Persona non Arena, e fanno un gran successo.

Blazblue – Questo brand emergente e già morto, fino a pochi anni fa continuava imperterrito ad uscire a cadenza fissa, ma forse dal 2018 avrà finito di ammorbarci, visto l'abominio dell'ultimo episodio-crossover: Cross Tag Battle, che oltre a vantare la "bellezza" di oltre 20 (e più) DLC, ha preso voti bassi pure dai giappominkia che l'han recensito e contiene i personaggi di ben 4 serie, una peggio dell'altra (una delle quali, RWBY, è americana, o meglio, fatta da giapponesi negli USA... "viva" la globalizzazione).
Per quanto 'sto stile anime faccia spruzzare male, Blaz ha (come KoF) qualche personaggio -rarissimo- che si “avvicina” di più al concetto di guerriero, sebbene la maggior parte di loro sia inguardabile come tradizione, in primis lei: Platinum the Trinity.
Ma cos'è ?!? Perché, cari jappi, dovete ficcarci a forza una 12enne che sembra la sorellina stupida di Sailor Moon?
Platinum piange perchè qualcuno ha detto che è merda sciolta. Spiace...

Poi, la cosa divertente, è che sto gioco piace smodatamente ai già citati hardcoriani…e quindi si trovano “maschi alpha” (per modo di dire) che "parlano in romanesco e bestemmiano in turco", ma si vantano di competere nei torneini avendo come main questa qui sopra
Hanno tanti, tanti problemi.
Ricordo un certo Greldon, o un certo Gramas di Arcade Extreme (un forum morto), che facevano proprio così: e - si – la – ran - ti !

Guilty Gear – questo è uno dei primi picchiAnime purtroppo ancora attivo. Possiamo definirlo il padre di Blazblue... quindi signori, ci siamo capiti. Non per niente il nome Ishiwatari (creatore) è anche stato coniato come nuovo insulto moderno.
Nuovi insulti nascono.

Anche qui, pochissimi presenti potrebbero vagamente assomigliare a dei guerrieri quasi accettabili (se togliamo capelli a punta e faccia da "belle olandesine" su un corpo da culturisti)... Ma la norma sono sempre ragazzetti da boyband J-Pop, "papessine" (sul serio) e un certo Bridget (attenzione, un certo Bridget ), che si atteggia come una giovanissima lei mentre in vece è un giovanissimo LUI, vestito da suorina sexy, tanto per cambiare.

Aquapazza - Stessa orrida pasta di Arcana Heart (confinato solo al Giappone, quindi irrilevante), già il nome è un guaio. "Lassiamo" perdere.

Under Night In Birth - (o Under Night in Bath, nome più adatto) - Ehi un titolo nuovo! O_o
… No mi spiace, stesso medesimo ciarpame del suddetto listone, coi soliti fighettini ingiacchettati, dagli occhi stellanti e menti a punta.
Anche questo apprezzato dalla nicchia della nicchia dei giappofili 40enni pseudo hardcore.

La lista potrebbe essere pure rimpolpata con altri prodotti affini, al limite del canceroso (anzi togliamo il limite) e pure recenti, fra: Kohime Embu, Dengeki Bunko Fighting Climax , Killa La Kill The Game, SNK Heroines ed altri nomi incomprensibili che predicono da soli una potenziale merdata... ma avrebbero sempre le medesime critiche già fatte e rifatte, quindi passiamo alla
conclusione.


In poche parole… aborti concettuali come questi:

sarebbero adatti ad un picchiaduro? Direi di no.
E sarebbe normale ficcarceli a forza in un picchiaduro? Direi di no.

Un picchiaduro dovrebbe contenere guerrieri nel vero senso della parola, che ricalchino l’idea stessa del combattente. Cosa sarebbero 'sti eunuchi?

Per fortuna che compagnie come Rare\Iron Galaxy e ovviamente la ‘ex Midway’(NetherRealm), sfornano ancora giochi di lotta con personaggi che rispecchiano il genere trattato, dove il roster non è fatto da stronzetti che paiono usciti dalla "Scatenata Rossana" (ricordate quel cartone su Italia 1 con la bambina “un po’ su di giri” fatta di cocaina? Quello lì ) o da qualche Shojo manga, ma dei veri combattenti dall'aspetto e dalle attitudini marziali.

Altrimenti saremmo totalmente invasi da questi oscenità efebiche, patologicamente ambigue, malatamente promiscue, lontanissime dai concetti e dallo stile che dovrebbe caratterizzare picchiaduro.
Inoltre creano una spietata concorrenza bellamente evitabile, fanno uscire dalla fogna l'intellighenzia nerd-elitaria e tutto il marciume che ne consegue.

Non sarebbe ora di dare un taglio netto e boicottare 'ste gialle cagate fintamente tecniche da hard-otaku? Chi non può farne a meno di smanettarcisi sopra il pistillo, vada in Giappò a mangiare il fugu, #eccheccazzo.

Non siamo a Sushilandia, non abbiamo distributori di mutande usate e non ci eccitiamo a vedere idols minorenni mangiando i Saikebon. Grazie.

Bridget: il "suorino".


27 commenti:

  1. Pur essendo vero che gli stili giapponesi eccedono delle volte sia nello stile che nella sessualità, vorrei soffermarmi su altro: come volevasi dimostrare dalle prime parole, ho avvertito un misto di omofobia e maschilismo nell'articolo (per prima volta poiche avevo letto un paio d'altri articoli in passato ed ero pure d'accordo); tanti luoghi comuni che fanno perdere il buon senso dell'articolo e da cui non capisco la tua disapprovazione, vado al sodo, io stesso sono gay e prattico il karate, l'orientamento sessuale non c'entra nulla con l'essere effeminati, fidati che le checche sono una minoranza(e spesso pure bistrattata) nell'ambiente gay e lo so perchè ne faccio parte(e infatti non piacciono manco a me) XD ma in ogni caso cosa vieta un eventuale trans/lesbica/checcha di essere "guerriero"? posso capire vestimenta esagerate o bambine/adolescenti, ma oltre a quello di discutibile c'è ben poco, mi piacciono i picchia e se cerco il realismo c'è l'UFC mentre se cerco fantasia cerco i picchia e mi piacciono così come sono.

    RispondiElimina
  2. Caro Anonimo,

    il mio articolo è semplicemente una critica "un po' scherzosa" sullo stile eccessivamente frivolo di alcuni picchiaduro giapponesi (o di alcuni personaggi).

    Qui non è una questione solo di fantasia, ma (parere personale) a mio avviso stona parecchio vedere tipi sciocchi e frivoli che paiono usciti da una "Serata Pervert" in un picchiaduro.
    Inoltre qui c'è pure una critica proprio allo stile manga in generale e alla subcultura otaku, secondo me inadatta ad essere espressa in un gioco di lotta.

    Non ho mai pensato di essere offensivo nei confronti dei gay (anche perchè la parte dove prendo in giro alcuni di KoF, è una delle tante), ho voluto semmai essere diretto contro la frivolezza modaiola ed eccessivamente sessualizzata, ammiccante o fuori luogo di certi stili giapponesi.

    Nessuno toglie che un gay non possa fare Karate o essere (ipoteticamente) un guerriero; per fare un esempio assurdo: se personaggi diciamo "adatti ad un picchiaduro" (secondo la mia ottica) come Sub Zero, Jago, Cervantes, ecc.ecc. fossero raccontati come dei gay, a me non cambierebbe nulla (e non avrei sollevato alcuna polemica)... perchè appunto il mio articolo è contro la frivolezza eccessiva, non contro le abitudini sessuali.

    RispondiElimina
  3. Un piccolo appunto per le capocce di AeX (se mai leggeranno) :

    Ho volutamente nominato il "competitivissimo" Greldon, perchè come lui mi ha dato del ritardato tempo fa, io gli do dell'E-S-I-L-A-R-A-N-T-E XD ... perchè è esilarante uno che ti da del ritardato senza sapere l'italiano, è esilarante uno che manca di gusto artistico, è esilarante uno che si proclama "maschio alpha" ma il suo main in Blazblue è una lolitina 12enne... questo fa capire quanto sia controproducente il mondo della competizione picchiaduristica, dove i personaggi diventano dei semplici "mezzi semi sportivi" che vengono scelti in base a quanto siano competitivi. La morte dell'arte, nonchè una virata ignorante portata avanti da gente che dovrebbe giocare a calcetto, guardare film porno ed eccitarsi a vedere un mezzo di trasporto di lusso.

    RispondiElimina
  4. Ma hai mai pensato al sucidio?

    RispondiElimina
  5. Ti prego sommo mentore del salto alla Mortal Kombat, insegnaci a fare le spaccate sui campi di pannocchie!

    RispondiElimina
  6. Rapper, ma ieri non mi hai lasciato i 50€ dopo che te l'ho messo in culo tutta la notte.
    Rimediamo sto weekend, prepara i 100€. Io affilo il cazzo.
    Mandingo.

    RispondiElimina
  7. Ahahhahahah complimenti agli utenti di AeX (era quello che volevo dopotutto), potrei anche cancellare i commenti ma non lo farò, è bello vedere gente semplice che si diverte con poco :)

    RispondiElimina
  8. Sei troppo forte, che il Signore ti tenga in salute per altri 100 di questi giorni..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................credici.

    RispondiElimina
  9. nonostante non condivida appieno tutta l'analisi (io reputo le trame che coinvolgono i più giovani spesso interessanti ed una buona variazione agli shoto alla Ryu ed a me non mi sono dispiaciuti di solito) non posso che elogiare Rapper per la sua analisi nonostante tutto interessante ^_^
    Beppe black red

    PS: Chris di KOF 97 e un lui

    RispondiElimina
  10. Ora si spiega tutto: stai tentando di stabilire il record mondiale di ban dai forum...mitico!

    RispondiElimina
  11. Grazie Beps ;)

    @Anonimo - faccio del mio meglio, un giorno mi autobannerò pure dal mio Blog XD

    RispondiElimina
  12. A me le bambine hanno rotto il cazzo.
    Pure and simple.

    RispondiElimina
  13. MA VAI A GIOCARE CON TEMA FORTRESS! INVECE DI CRITICARE TUTTI! O VAI A GIOCARE CON LE BARBIE! AHAHAH! OLTRE CHE STUPIDO SEI ANCHE ANTIGAY! e poi si dice effeminato non effemminato! BAHHH! (VADO A VOMITARE!)

    RispondiElimina
  14. PARDON ...TEAM FORTRESS VOLEVO DIRE...A LOTTARE CON GLI IGNORANTI CI SI RIMETTE SEMPRE...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qui è come sparare sulla Croce Rossa, non ribatto nemmeno. XD

      Elimina
  15. Non sono proprio d'accordo. Le scolarette e le loli possono menare anche i giganti per me se hanno poteri vari. Chiaro che senza sarebbero trucidate dal buster di turno. Comunque articolo interessante, non sono d'accordo ma interessante

    RispondiElimina
  16. Capisco cosa intendi dire, è ovviamente se a te personalmente non piace lo stile anime(o giapponese in genere) o non ti piace vedere bambine, uomini effemminati che combattono non ho niente da dire.

    Però vorrei dirti che il fatto che un combattente(in senso generale) debba per forza avvicinarsi al tipico stereotipo del guerriero che intendiamo noi va contro uno dei principi fondamentali delle arti marziali tutte, ovvero che se sai che il tuo avversario conosce una qualche disciplina marziale, ed'è quindi addestrato al combattimento, a prescindere da sesso, età, costituzione ecc non va mai e poi mai sottovalutato. Mai. Anche una ragazzina di 14-15 anni se conosce le leve fondamentali del jiu jitsu, judo o aikido ecc può potenzialmente mettere al tappeto senza fatica un 30enne che non sa nemmeno tirare un pugno.

    Questi picchiaduro con questo stile e questi personaggi ricalcano perfettamente questa regola e per me hanno il loro perchè. Poi si vabbè ci sono una marea di esagerazioni e giapponesate, cose che o ti piacciono e non ti piacciono, ma sono fatti per rendere i personaggi più appetibili ad un pubblico più vasto e con certi gusti. A me personalmente divertono abbastanza e mi hanno fatto sorridere in più occasioni.

    Mortal kombat invece, per quanto sia un gioco fantastico, non è mai riuscito a prendermi proprio per colpa del gameplay, che io personalmente trovo troppo rigido e legnoso per i miei gusti. Non sono uno che guarda tantissimo alla lore di un picchiaduro sinceramente, perchè per quanto mi riguarda le arti marziali, il combattimento nella sua interezza ed estensione(sia esso corpo a corpo, con armi contundenti o da fuoco ecc) è la più bella di tutte le arti create dall'uomo, più della pittura, scultura, scrittura, musica ecc. Ed'è principalmente per questo che in un picchiaduro(ma pure in quasi qualsiasi altro genere in realtà) la maggior parte della attenzione è focalizzata sul gameplay, che non è necessario che sia realistico, e su quanto mi diverte. Parere mio personalissimo eh.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve anonimo.
      Lasciando stare il discorso su gameplay, il resto può anche funzionare... se non fosse che forse hai frainteso: io non critico i personaggi che mancano di visibile forza fisica o di aspetto guerresco, bensì quelli un po' frivoletti (volgarmente "frocetti") o "stupidini" che infestano i picchiaduro giapponesi. Per me potrebbe anche starci che un mingherlino di 12 anni abbatta un palestrato di 35, ma vedere dei tizi alla Benimaru con gli orecchini a cuore + top, a me fa schifo (e se ad alcuni non fa schifo, c'è qualcosa che non va), stessa cosa nel vedere 'ste scolarette ammiccanti o 'sti ragazzetti efebici vestiti da "emogay\jappofashion\adolescenziale" che infestano giochi tipo Persona4 o Blazblue (pure Guilty Gear non ne è esente), a me fa proprio schifo in generale... come mi fa schifo JoJo, che per quanto siano tutti dei cristoni muscolosi, aleggia nell'opera un retrogusto decisamente "FreddyMercuriano". Parere personale il mio e pure provocatorio, però che ce vuoi fa? Se il blog è mio critico in primis quello che non piace a ME, poi se qualcuno è d'accordo va benissimo, se invece pochi son d'accordo... va benissimo lo stesso :p .

      Elimina
    2. Umm, mi pare di capire che abbiamo due concezioni diverse della parola "checca" o "frocetto". Non so chi sia benimaru e tutto quello che posso fare è commentare l'immagine che hai messo nell'articolo. L'unica cosa davvero da checca che ha sono gli orecchini a cuore, per il resto io vedo il tipico personaggio da picchiaduro giapponese, un uomo estremamente narcisista, egocentrico, eccentrico, magari gay e dedito a pratiche bdsm e a giudicare dal top e dai capelli non può fare a meno di star sempre al centro dell'attenzione. Ok, ma per come intendo io un uomo "checca", questo è ben lontano dall'esserlo. Per me le checche sono quelli che vedi in giro con voce, viso e modi di fare ESAGERATAMENTE femminili, quasi a farci il verso, quasi ad estremizzare lo stereotipo della donna con modi eleganti e raffinati. Oltre a vederli vestiti con abiti color rosetto, turchese, azzurrino, lilla ecc e con tanto di accessori come scarpe col tacco 10, braccialetti da caviglia, orecchini lunghi coi cuoricini ecc
      Ecco, per me questi sono checche e mi danno un fastidio della madonna, perchè sono una vergogna per se stessi, per i loro genitori, per gli uomini etero e omosessuali insieme e anche per le donne tutte. Però, quando incontri per strada questi esseri schifidi, non ti viene anche un po da ridere? Io ci rido in faccia tutte le volte e faccio lo stesso quando li trovo nei videogiochi(non solo nei picchiaduro). Ecco perchè non mi danno fastidio nei vg, perchè alla fine vengono parodizzati e estremizzati ancora di più(e vuoi mettere dargliele di santa ragione? XD). Però ti ripeto, capisco cosa vuoi diree posso capire benissimo il perchè non ti piacciano.

      Per quanto riguarda jojo, non ho davvero idea di cosa sia. Ho cercato su google e mi pare di capire che sia un manga/anime e sinceramente non mi interessano i fumetti in generale, mai piaciuti.

      Però dimmi una cosa, ho visto che hai addirittura un sito interamente dedicato a mk, e parli tantissimo di picchiaduro. Quali altri giochi ti piacciono che non siano i picchiaduro? Mi pare strano che ti piaccia addirittura un solo gioco di un solo genere.

      Saluti!

      Elimina
  17. Uhm, di saghe videoludiche oltre a MK mi piace Legacy of Kain (Soul Reaver in particolare), ma anche Devil May Cry, Prince of Persia e molte altre. Ho un debole per i picchiaduro, ovviamente.

    Riguardo a Benimaru, forse mi sono spiegato male... a me sta parecchio sulle balle pure il narcisismo eccentrico di certi pg da manga giapponese, proprio come Benimaru o quelli di JoJo (che non conoscevi ed ora conosci), perchè comunque ammiccano ad atteggiamenti "sessualizzati" che ben poco dovrebbero avere a che fare con un picchiaduro, soprattutto se i personaggi in questione sono uomini XD .

    Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capisco il fatto che lo sviluppo di MVCI è iniziato un po di tempo fa ma la Marvel si doveva allontanare dalla Crapcom appena uscito SFV.
      Se sarà un flop a livello di casual gamers, conoscendo la Marvel degli ultimi tempi, probabilmente non rivedremo mai più un Marvel v Capcom.

      Parlando di Injust-ass:
      E' stato ricevuto bene da tutti i PRO dei giochi NRS.
      Gli ultimi due tornei sono stati parecchio Hype, almeno a livello competitivo. Il pubblico era sempre coinvolto e i vincitori non son sempre stati gli stessi, come magari succede in altri picchiaduro.
      I numeri di partecipanti per l'EVO a parer mio sono buoni, mi auguro che ci sarà un bel po di gente così da un'ulteriore spinta al PRO Tour.

      Elimina
  18. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  19. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  20. Purtroppo, pur amando lo stile dei giochi jap, si esagera spesso con ambigiuità sul sesso (quando ho scoperto che Bridget era un uomo in Guilty Gear ci rimasi di merda e anche turbato), oltre al fenomeno loli che mi piace fino a certo punto. Ma quando si esagera con la spinta loli sono il primo che si incazza, certe porcherie che si vedono in rete sono ai limiti della legalità morale. Ce ne sarbbe ancora tanto da parlarne, ma mi fermo qui

    RispondiElimina
  21. Concordo con tutto.
    Mi sono bellamente rotto il cazzo di sta merda improponibile.

    RispondiElimina